Castello di Vicalvi - Vicalvi, Provincia di Frosinone

Maurizio D. C.

Abbiamo visitato in un lunedì quindi non so se presente una visita all'interno. Da fuori non sembra e il vecchio borgo intorno al castello è ormai una città di ruderi antiche che ha il suo fascino di storia.

Patrizia M.

Il castello presenta ancora una struttura interessante, resa ancor più suggestiva dalle voci legate all'esoterismo praticato in passato. L'accesso al castello è assicurato da una porta. Il castello è circondato da un borgo attualmente abbandonato. Alcune abitazioni sono state tuttavia restaurate e poi nuovamente abbandonate. È una piacevole sorpresa, nonostante l'aria decadente o forse proprio per questo motivo.

Francesca M.

Il castello è molto bello, l'atmosfera molto suggestiva con la storia della donna incatenata, le luci del tramonto..Molte cose che possiamo vedere anche in foto non sono originali ma elementi di scena del film il Pataffio. Comunque la visita fatta in occasione della festa medievale da personale della pro loco è stata molto interessante.

Pierluigi C.

Stupendo castello risalente all'XI secolo dall alto domina tutta la vallata interessanti anche il borgo medievale completamente abbandonato scenografica la croce disegnata dagli americani durante la seconda guerra mondiale vale sicuramente una visita .

Patrizio B.

Un vero peccato non si possa visitare all’interno. Non si capisce il perché poi, visto che il complesso è praticamente un rudere. Vicino al castello, quello che rimane del vecchio borgo ormai in stato di totale abbandono tranne qualche casa ancora abitata. Tutto molto suggestivo! Spero un giorno lo rendano visitabile.

Maria G. P.

Posto molto suggestivo, oltretutto visitato con una fitta nebbia, peccato non poter visitare il suo Interno. Inoltre circondato da edifici medievali abbandonati.

Maurizio P.

Un posto da favola nella parte più alta del paese da cui domina tutta la Valle di Comino, è possibilevedere anche il vicino Lago di Posta Fibreno. Molte abitazioni del vecchio borgo sono ormai fatiscenti ma molte ancora abitate.
La grande Croce Rossa che si trova su una delle pareti delle mura, visibile anche dalla Superstrada Sora-Cassino, da qualcuno attribuita ai Templari è invece la segnalazione utilizzata dalle truppe tedesche, durante la Seconda Guerra Mondiale, per indicare un ospedale.
Merita sicuramente una visita più approfondita!
Per visitarlo è necessario concordare la visita con il responsabile comunale addetto.

Davide

Il paese dove si trova non offre molto, se non la vista panoramica che troverete non molto distante dall'entrata del paese, né vale veramente la pena perché offre dei paesaggi niente male su tutto il lago e la vallata di Posta Fibreno, salendo troverete il Castello, molto molto bello, non è visitabile all'interno, ma comunque è possibile passeggiare e vederlo dall'esterno, inoltre vicino all'entrata del castello c'è un'altra vista panoramica niente male.

Consiglio anche di sfruttare l'occasione per vedere più cose, innanzitutto Posta Fibreno che sta lì sotto a pochi minuti, qui si trova un lago con riserva naturale, ideale per farsi una passeggiata in mezzo alla natura, poi l'isola del Liri con la sua cascata e i suoi corsi d'acqua, Sora con il castello di San Casto e per chiudere Arpino con le sue rovine, troverete delle mura difensive, una torre d'avvistamento visitabile con un ampio giardino e una vista su tutto il circondario data l'altezza del posto, in una giornata a partire dalla mattina fino al tardo pomeriggio ve la cavate.

Buona passeggiata!